“L’uomo è ciò che mangia”, scriveva il filosofo tedesco Ludwig Feuerbach circa due secoli fa, racchiudendo in una breve frase destinata a fare la storia il suo pensiero secondo cui, per migliorare le condizioni spirituali di un popolo, sia necessario prima occuparsi dei suoi bisogni materiali, a partire naturalmente dall’alimentazione. Senza addentrarci in questioni filosofiche, ciò che mangiamo è davvero importante per condurre una vita sana e per preservare – come asseriva, appunto, Feuerbach – la nostra integrità psicofisica.
Per chi volesse approfondire il tema, domani in Villa Sauli a Pra’ – location che ci ha ormai abituato a eventi culturali di alto livello e molto partecipati – è in programma l’evento “Cibo & Salute”: all’appuntamento, fissato alle ore 15,30, non mancheranno il prof. Maurizio Sentieri e il preside dell’Istituto “N. Bergese” Angelo Capizzi, ormai ospiti fissi delle rassegne di Villa Sauli. Per l’occasione, sarà presente anche lo psicologo Federico D’Antonio, che con il suo intervento andrà a completare il triangolo dialogico tra esperti, scuola e famiglia sul problema di una corretta nutrizione.
“Perché l’educazione alimentare spesso non funziona e i buoni propositi cedono alle cattive abitudini?”, la domanda chiave dell’incontro di domani, venerdì 1 giugno. Per avere risposte e confrontarsi sul tema, non resta altro che partecipare: al termine dell’evento, come di consueto, gli alunni e i docenti del “Bergese” organizzeranno una breve degustazione offrendo assaggi ai presenti.